AZIONI REALIZZATE
AZIONI IN CORSO
Il progetto “Casa Facendo: pratiche per un abitare condiviso” vede AUSER Bologna capofila di una partnership composta da: ANCeSCAO Bologna APS, A.vo.C. – Associazione Volontari del Carcere, Next Generation Italy, Porto 15 APS, Piazza Grande, Babel Tribù.
Il progetto ha ottenuto un finanziamento regionale (DGR 689/2019) nell’ambito dell’Accordo di Programma sottoscritto tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e la Regione Emilia-Romagna ai sensi degli articoli 72 e 73 del d.lgs. n. 117/2017, Codice del Terzo Settore, per il finanziamento e il sostegno di progetti di rilevanza locale promossi da organizzazioni di volontariato o associazioni di promozione sociale.
Il progetto ha una durata di 12 mesi, avviato a Novembre 2019, ha interrotto le sue attività a causa della pandemia da Coronavirus, ed il termine è stato fissato al 31 Marzo 2021.
Le finalità del progetto sono:
• Guardare all’abitare come possibile snodo di welfare generativo, in cui il bisogno abitativo può essere messo in connessione con il bisogno di assistenza della popolazione anziana, il contrasto alla solitudine involontaria di soggetti fragili che affrontano la precarietà e la rottura di relazioni amicali e familiari e i percorsi di costruzione di autonomia;
• Aumentare l’offerta e la capacità di progettazione di soluzioni abitative solidali, migliorando la corrispondenza tra opportunità offerte e bisogni abitativi rilevati;
• Maggiore organicità e sistematicità delle esperienze e delle progettualità attive sul territorio cittadino nell’ambito di pratiche innovative di abitare collaborativo, attraverso una trasmissione delle competenze, della cura e del rafforzamento delle reti;
• Aumentare sistemi informativi e protocolli operativi condivisi volti a facilitare l’incontro tra domanda di assistenza e offerta di collaborazione, bisogni abitativi e possibilità di sostegno.
LE AZIONI
AZIONE 1 – MONITORAGGIO E RICERCA AZIONE SULLE CONDIZIONI DI FRAGILITA’
Monitoraggio delle esperienze di social housing, di co-abitazione e di nuovi modelli abitativi presenti sul territorio, finalizzato ad individuare «bisogni nascosti» che non arrivano alla rete dei servizi formali e a redigere una guida aggiornata delle opportunità abitative a favore degli Info-Point.
Tappe di lavoro:
• Incarico esterno per la realizzazione del monitoraggio
• Organizzazione di un workshop che favorisca la condivisione delle informazioni, delle esperienze e promuova nuove collaborazioni;
• Redazione di una guida alle opportunità abitative.
AZIONE 2 – FORMAZIONE SULL’ ABITARE COLLABORATIVO
Realizzazione di un percorso di formazione rivolto adoperatori e a volontari per qualificare le competenze, rafforzare la rete con momenti aperti alla cittadinanza e per sensibilizzare sulle nuove possibilità di abitare collaborativo.
Tappe di lavoro:
Realizzazione di un percorso formativo, con il supporto di professionisti e delle ODV e APS partner del progetto, a favore degli operatori degli Info- Point, dei volontari della partnership e dei cittadini interessati.
AZIONE 3 – INFORMAZIONE DI PROSSIMITA’
Realizzazione di una rete integrata di Info Point che accompagnino all’individuazione di possibili soluzioni abitative basate sull’abitare collaborativo e solidale
Tappe di lavoro:
Individuazione di operatori e volontari, di spazi fisici e modalità on line per l’avvio degli di Info-Point;
AZIONE 4 – ATTIVAZIONE ALLOGGI COLLABORATIVI
Attivazione di percorsi di condivisione abitativa favorendo sinergie tra popolazione longeva e non, e cittadini con bisogni abitativi.
Tappe di lavoro:
• Individuazione di soggetti, a carico della partnership, disponibili a sperimentare percorsi di condivisione abitativa;
• Regolamentazione della co-abitazione con sottoscrizione di patti/accordi abitativi;
• Monitoraggio della sperimentazione.