Il contributo di Auser Bologna nel contrasto alla povertà e allo spreco alimentare
Gli ultimi dieci anni hanno registrato un aumento della povertà assoluta e relativa della popolazione italiana a causa della crisi economica e finanziaria, della pandemia e delle importanti ripercussioni negative sull’economia sociale derivanti dalla guerra russo-ucraina.
Con la crescita dei tassi di povertà è aumentata fortemente anche la domanda di aiuti alimentari e al contempo ogni anno, anche nel nostro paese, una quantità enorme di cibo viene sprecata e distrutta.
Auser da sempre al fianco delle persone in difficoltà, tocca con mano quotidianamente le problematiche e le necessità derivanti dalle nuove povertà e non si tira indietro.
Contestualmente alle attività tradizionali come l’accompagnamento e la socializzazione, Auser Bologna con i suoi volontari, è impegnata, da diversi anni, anche in attività che riducono lo spreco alimentare e generano contemporaneamente solidarietà concreta verso chi ha problemi a procurarsi il cibo necessario: famiglie in difficoltà, persone sole senza indipendenza economica o senza fissa dimora, persone con lavoro precario o senza reddito.
Attività di recupero e distribuzione di eccedenze di beni alimentari che vengono messe a disposizione delle tre Cucine Popolari di Bologna dell’associazione Civibo e di alcuni centri di assistenza della Caritas di Bologna e provincia e degli Empori Solidali.
Attraverso contatti consolidati o azioni di coordinamento di progetti sul territorio, i volontari reperiscono, con continuità, prodotti alimentari confezionati o freschi da ditte, supermercati e mercati. I prodotti, che non hanno più alcun valore commerciale, ma sono ancora idonei al consumo, vengono distribuiti direttamente o resi disponibili ad enti e associazioni che li offrono a persone in condizioni di disagio sociale.
In questo modo oltre ad evitare gli sprechi alimentari, si riduce l’impatto ambientale causato dallo spreco del cibo e dalla produzione di scorie e rifiuti, da dover smaltire.
Auser Bologna collabora con alcuni Empori Solidali presenti a Bologna e nei comuni dell’area metropolitana supportandoli sia nella gestione delle attività che nel reperimento di beni di prima necessità per rifornire gli scaffali di questi speciali minimarket. I volontari Auser infatti sono sempre in prima fila nelle collette alimentari all’interno dei supermercati, per raccogliere, organizzare e consegnare le spese donate dai generosi clienti dei negozi, a favore dei cittadini in condizione di bisogno, seguiti dai Servizi Sociali Territoriali.
Dallo scorso anno inoltre Auser Bologna svolge anche una importante azione di sensibilizzazione su queste tematiche e sugli stili di consumo più consapevoli e sostenibili, attraverso un ciclo online di incontri mensili sugli obiettivi dell’Agenda 2030 ONU.
Auser, nel suo piccolo, si conferma una delle realtà che, attraverso il suo operato, contribuisce al contrasto allo spreco alimentare, tra economia circolare ed economia sociale, favorisce la sostenibilità e riduce disuguaglianze e povertà, in un circuito virtuoso.