Il contributo di Auser per ASP Bologna e il microcredito sociale contro la crisi
Dal 2010 a Bologna esiste un progetto di microcredito promosso da ASP Poveri Vergognosi (oggi ASP Città di Bologna) per sostenere persone e famiglie che improvvisamente si trovano a vivere in condizioni di precarietà economica.
Il microcredito – che consiste nel dare credito ai cosiddetti soggetti non bancabili – può promuovere il diritto all’iniziativa economica (il cosiddetto microcredito d’impresa) ma può anche offrire soluzioni a chi affronta una situazione di temporanea difficoltà. Si tratta del microcredito sociale che garantisce un contributo immediato in denaro ma sottintende un investimento a lungo termine sulla persona, perché punta a migliorare la sua condizione sociale ed economica.
Si basa su questi principi il progetto di microcredito messo in campo dall’ASP Bologna insieme al Comune e con il sostegno di EmilBanca Credito Cooperativo (che si occupa dell’erogazione materiale del credito) e dei volontari specializzati di Auser Bologna (impegnati sul versante delle indagini finanziarie).
Il progetto prevede tre forme d’intervento: il microcredito per la casa, per il pagamento delle entrate comunali e per la persona. Per accedere al prestito il richiedente deve essere maggiorenne, residente da almeno un anno a Bologna, con un garante e in grado di far fronte nel breve-medio termine alla restituzione del prestito; quest’ultimo non assume la forma di versamento diretto di denaro, ma si provvede al pagamento diretto del servizio o della morosità. È prevista l’attivazione di percorsi di monitoraggio e tutoraggio che proseguono oltre la concessione del prestito.
Per saperne di più: www.aspbologna.it – microcredito@aspbologna.it