Il Mercatino del Riuso di San Lazzaro approda a La Città che Apprende!
Il progetto di Recupero, Riparo e Riuso implementato dai volontari di Auser Bologna attivi a San Lazzaro di Savena sbarca a Venezia, nell’ambito della Festa della Città che Apprende, evento nazionale giunto alla quinta edizione, che l’Auser dedica quest’anno al tema "Stili di vita per uno sviluppo solidale e sostenibile".
Grazie agli sforzi congiunti di Auser Bologna e amministrazione comunale infatti, nella stazione ecologica di San Lazzaro lo smistamento differenziato dei rifiuti si trasforma in una attività dal chiaro intento solidale, dove la lotta allo spreco e alla cultura dell’Usa e Getta si concretizza in un mercatino che restituisce nuova vita a oggetti dismessi dando sostegno ai progetti di solidarietà dell’associazione.
La cura dell’ambiente, la consapevolezza di dover fare i conti con risorse naturali limitate e con un allarme inquinamento globale e sempre più grave sono temi di prioritaria importanza per le generazioni di oggi e quelle di domani.
Di qui la scelta dell’Auser di dedicarvi la quinta edizione della Festa della Città che apprende, evento nazionale a scadenza biennale su educazione degli adulti e cultura, che quest’anno si svolge a Venezia dall’11 al 13 ottobre.
La tre giorni mira a diffondere una cultura del risparmio, del riciclo e del rispetto dell’ambiente di cui gli anziani sono da sempre testimoni, essendo portatori di una cultura meno frenetica e più consapevole.
Tra le buone prassi che verranno condivise a Venezia avrà un proprio spazio l’esperienza delle 355 stazioni ecologiche sparse in Emilia Romagna in cui prestano servizio circa 300 volontari e in particolare si accenderanno i riflettori sul progetto di Recupero, Riparo e Riuso implementato a San Lazzaro.
Da diversi anni infatti i volontari attivi a San Lazzaro assistono, come accade altrove, cittadini e aziende nelle operazioni di smistamento dei rifiuti, ma oltre a questo sono costantemente impegnati nel raccogliere oggetti e materiali che – pur non essendo più utili ai proprietari, – possono ancora essere riparati, recuperati, restituiti a nuova vita.
Si tratta da un lato di rendere quei beni acquistabili a un prezzo ridotto, e dall’altro di raccogliere, grazie al Mercatino del martedì e giovedì mattina, le risorse necessarie a portare avanti i progetti di solidarietà dell’associazione.
Ma c’è di più: "Questo progetto – ribadisce il Presidente di Auser Bologna Secondo Cavallari – è un modo concreto per combattere la cultura dello spreco, per diffondere un’idea diversa di benessere, basata sul consumo consapevole delle risorse, sulle nostre ‘R’: risparmio, recupero, riparo, riuso". E’ così infatti che i rifiuti, i beni eliminati, accantonati, dismessi, da ingombro diventano risorsa per la solidarietà.
E vista l’importanza di diffondere queste idee e un nuovo stile di vita anche tra i cittadini di domani, partner irrinunciabili del progetto sono le scuole che visitano l’isola ecologica e i ragazzi ai quali i volontari spiegano il significato del loro impegno.
Per informazioni:
Auser Bologna
tel: 051/63.52.911