Nasce al Quartiere Reno il progetto “Amici di casa”
Prenderà il via il progetto “Amici di casa”, promosso da Auser in collaborazione con lo Spi, e volto a contrastare la solitudine e l’isolamento delle persone anziane. L’iniziativa, che partirà in via sperimentale nei condomini di via Bergamini (Quartiere Reno) di proprietà della Cooperativa Risanamento, prevede l’impiego di volontari Auser, preferibilmente residenti nei palazzi coinvolti, in attività di monitoraggio e cura delle persone anziane residenti. In poche parole i volontari-vicini-di-casa andranno settimanalmente a verificare che gli anziani inquilini stiano bene e, a far loro compagnia, e a dar loro una mano in caso di bisogno. “L’obiettivo del progetto – spiega la coordinatrice Maria Leone – è evitare che le persone anziane restino in casa isolate. L’idea di partire, in via sperimentale, proprio da questi palazzi, in cui abitano moltissimi ultraottenni, nasce dal fatto che in questi condomini ci sono già delle forti relazioni tra vicini di casa. Molte persone sono già seguite dai propri vicini in via informale e amicale; si tratterebbe quindi di ampliare tali rapporti anche a coloro che, al momento, per vari motivi, ne sono rimasti esclusi!”.
Ma il progetto ha anche ben altre ambizioni: “E’ chiaro che è molto importante che le persone anziane non restino isolate e che si crei una rete di solidarietà con il vicinato, che vada oltre il semplice rapporto di cura. – prosegue Maria Leone – Per questo motivo vorremmo che il progetto non si limitasse al semplice ‘monitoraggio’ della persona anziana, ma si evolvesse offrendo all’anziano anche la possibilità di distrarsi e di uscire un po’ più spesso di casa…”. Proprio per questo “Amici di casa” si propone, in futuro, di organizzare, presso il centro anziani del quartiere o la piccola biblioteca già allestita all’interno dei condomini, attività ricreative e culturali, che coinvolgano gli anziani settimanalmente, creando tra il vicinato, non solo una rete di solidarietà, ma anche dei veri e propri legami di affetto e amicizia.
Per informazioni:
Maria Leone, auserbologna@tiscalinet.it