NESSUNO ESCLUSO
Progetto di rete promosso da AUSER VOLONTARIATO BOLOGNA, ASVO, Associazione “Andare a Veglia”, Associazione “ADA”; partners: Associazione “Emiliani”, Associazione “La Rupe”, Associazione “Fontechiara”; altri soggetti coinvolti: Centro sociale ricreativo culturale anziani di Vergato, Commissione Caritas Vicariale di Vergato, il Comune di Vergato, Casa Famiglia di Castello di Serravalle, il Comune di Savigno e il Comune di Castello di Serravalle, il Villaggio senza barriere della fondazione di Lercaro ( Caritas , Vergato, Porretta), Istituzione G. F. Minguzzi, Quartiere Saragozza, Comune di Sasso Marconi, Comune di Ozzano, Scuole Medie Superiori Bo. Galvani, Righi, Marconi, Rupe formazione, U.I.S.P, OOSS (pensionati Bologna e Provincia), Università di Bologna.
Il progetto “Nessuno escluso” si fonda sulla necessità di costruire una comunità solidale e partecipe alle emergenze sociali per creare interventi di partecipazione attiva. Il tutto favorendo un percorso che coinvolga in modo organico più zone territoriali e soggetti differenti per promuovere incontri generazionali e sviluppare il volontariato come risorsa culturale storica-educativa all’interno della ricerca-azione sociale. Tale progetto si colloca all’interno di un panorama in cui la cultura radicata nel territorio e l’analisi dei bisogni individuati nei diversi contesti divengono elementi qualificanti e testimonianza della relazione biunivoca fra persone e luoghi che si abbracciano reciprocamente e che possono dialogare attraverso il patrimonio storico, l’intervento artistico, l’azione e la formazione sociale. La prima fase di preparazione, avvenuta negli ultimi mesi del 2005, sfocerà nel 2006 in una serie di attività previste a Bologna e in alcuni comuni della zona montana della provincia. Il tutto verrà armonizzato attraverso la produzione di un filmato complessivo e di una rivista che riepilogheranno le diverse esperienze. I Comuni interessati sono: Castel d’Aiano, Vergato-Tolè, Savigno, Castello di Serravalle.