Vado-Monzuno: 150 ragazzi studiano modellismo insieme ai volontari Auser
Sono 150 i ragazzi che quest’anno frequentano il laboratorio di modellismo curato nelle scuole medie di Vado e Monzuno dai volontari di Auser Bologna e reso possibile dagli sforzi congiunti di Scuola e Amministrazione Comunale. Un progetto che vede attività laboratoriali condotte da volontari esperti affiancarsi e integrarsi allo studio di materie scolastiche come la matematica e la tecnologia. E a breve verrà avviato anche il laboratorio pomeridiano aperto a chiunque fosse interessato.
Già da alcuni anni i volontari Auser conducono il laboratorio di aeromodellismo all’interno delle scuole medie di Vado e Monzuno. Ma se fino all’anno scorso le attività del mattino erano riservate a quei ragazi che mostravano una certa difficoltà nel seguire le lezioni in classe,visti gli ottimi risultati., l’entusiasmo crescente mostrato da studenti, e l’apprezzamento di docenti e genitori, quest’anno il modellismo diventa anche un’opportunità formativa totalmente inserita nell’insegnamento di materie come la matematica e la tecnologia, per tutti. "Abbiamo pensato e previsto le attività laboratoriali adatte per i ragazzi del I, del II, e del III anno, concordandole con i docenti, in modo che le attività svolte in laboratorio e quelle portate avanti in classe procedano di pari passo" spiega Giuliano Pizzi, volontario Auser e esperto di aeromodellismo e traforo. Gli studenti di prima media dovranno realizzare dapprima un puzzle molto semplice e poi lavorare sui Tangram, strumenti efficaci per lo studio della geometria piana, base dell’arte del traforo e del modellismo. Il programma per il laboratorio dedicato alla seconda classe invece è più complesso, e impegnerà i ragazzi da qui a giugno nella costruzione di un vero e proprio edificio in miniatura, completo di fondamenta, plinto, colonne, travi, solai, capriate e tetto, per un volume di 20 cm di altezza. "E’ un progetto piuttosto ambizioso – confessa Pizzi – ma di grande effetto, e soprattutto utile allo studio delle leggi della fisica e della matematica". Similmente per i più grandicelli il laboratorio servirà per dare un volto pratico a ciò che si studia in classe, trasformando calcoli, formule e idee in modelli costruiti con le proprie mani.
Nel progetto siintrecciano diversi aspetti che ne fanno una proposta formativa all’avanguardia: in primo luogo le attività vengono svolte in piccoli gruppi nei quali il lavoro di ogni studente si unisce e si arricchisce di quello altrui, puntando ad accrescere le competenze relazionali e la capacità dei ragazzi di lavorare insieme. In secondo luogo, come ha più volte ricordato la prof.sa Ricardo, dirigente dell’Istituto, la manualità e l’attività concreta trovano nel laboratorio uno spazio importante, uno spazio che spesso manca nelle nostre scuole. Non si può dimenticare poi che a coordinare l’attività insieme ai docenti, sono i volontari Auser, il chè trasforma l’attività di modellismo anche in una sfida vincente all’insegna dell’intergenerazionalità.
E anche quest’anno, accanto al laboratorio dedicato agli studenti, verrà attivato quello pomeridiano aperto a tutti, nel quale la tecnica e l’impegno verranno messi al servizio della fantasia e degli interessi personali di ogni partecipante.
Per informazioni:
www.auserbologna.it
tel: 051/63.52.911